Nel lungo percorso del marketing di affiliazione, uno dei primi passi che devono essere compiuti ha a che fare con la scelta dei prodotti che si è interessati a promuovere. Una volta presa questa decisione, poi, è necessario mettersi alla ricerca dei programmi che assicurano i guadagni maggiori.
Un aspetto che deve essere preso in considerazione con la massima attenzione è quello relativo alla quantità di commissioni che è possibile guadagnare. Diversi utenti, tra gli affiliati nuovi, ritengono che un livello di commissione più elevato equivalga di per sé a opportunità più convenienti, ma non è sempre così.
Le commissioni e l’average order rate
Per capire come funzionano le commissioni e i guadagni in effetti è opportuno partire da un punto di vista più ampio. Infatti si possono offrire commissioni alte su prodotti che sono caratterizzati da volumi di vendita bassi; al tempo stesso un articolo che riscuote un notevole successo può essere collegato a commissioni non molto alte.
Il cosiddetto average order rate varia in funzione del numero di prodotti che vengono venduti. Di conseguenza, se si ha a che fare con un average order rate ma un tasso commissionale basso i guadagni saranno più elevati in confronto a un average order rate inferiore ma contraddistinto da un tasso commissionale elevato. Chiariamo questo concetto con un esempio concreto: immaginiamo di avere a che fare con due articoli venduti a un prezzo identico.
Se il primo prodotto è correlato a una commissione dell’1 per cento e viene venduto 20 volte, fa guadagnare di più rispetto al secondo prodotto che, ipoteticamente, è correlato a una commissione del 10 per cento e viene venduto una volta sola.
Qualità e upselling
Fare affidamento su una piattaforma come Topaffiliation.com è sempre auspicabile per ottenere risultati convenienti e convincenti. Per provare a incrementare le commissioni che si generano, poi, un altro punto di riferimento da sfruttare è rappresentato dall’upselling.
In pratica, una volta che il consumatore ha comprato il prodotto iniziale, si vede offrire ulteriori pacchetti disponibili unicamente in fase di acquisto. La commissione aumenta nel caso in cui il compratore continui a beneficiare di tali offerte.
Ipotizziamo che un utente clicchi su un nuovo computer: ebbene, durante il checkout gli si potrebbe mostrare un’offerta dedicata per un mouse senza fili o per una custodia per laptop. Qualora l’acquirente compri anche questi prodotti, il soggetto affiliato ottiene una commissione anche su questi articoli.
La reputazione
La reputazione è molto importante quando ci si dedica al marketing di affiliazione. Idealmente tutti vorrebbero lavorare unicamente con marchi affermati, che vantano un alto traffico e una reputazione ottimale.
D’altro canto esistono ovviamente gli advertiser alle prime armi, che stanno cominciando il proprio business. Ebbene, nel caso in cui si tratti di merchant che comunque garantiscono delle commissioni interessanti, vale la pena di prenderli in considerazione, a maggior ragione se i prodotti che mettono a disposizione sono di qualità.
Sarebbe auspicabile in ogni caso avere report dettagliati.