Saper scegliere la nicchia giusta è il primo passo da compiere nel momento in cui ci si mette in cerca dei migliori programmi di affiliazione. Con l’aiuto di Topaffiliation.com è possibile scoprire la formula (per fortuna non segreta) che permette di individuare la nicchia migliore, cioè quella che si rivela più profittevole.

Può capitare di ritrovarsi a lavorare su una nicchia che non garantisce guadagni, e a quel punto ci si domanda se sia più conveniente cambiare nicchia o solo modificare la propria strategia.

Che cosa succede se non si guadagna

La questione è molto semplice: nel caso in cui non si riesca a guadagnare in base alle proprie aspettative non si deve attribuire la colpa a una nicchia sbagliata o poco redditizia; più semplicemente, non si è stati in grado di selezionare la nicchia giusta e non si è capito in che modo ricavarne un profitto.

 Per fortuna il lavoro da compiere in questo ambito non è complesso, ma occorre sapere come e dove muoversi. Trovare la nicchia giusta presuppone, prima di tutto, di essere esperti della nicchia in questione. Ciò significa essere ben documentati e fornire agli utenti le informazioni sui prodotti più adeguati, ma soprattutto dare soluzioni a problemi, dubbi e domande.

Conoscere la nicchia e il suo pubblico

Per essere in grado di fornire una soluzione è molto importante avere una conoscenza completa della nicchia di riferimento e del pubblico che ne fa parte. È necessario, insomma, sapere che cosa desiderano le persone e di che cosa hanno bisogno.

Alcune delle nicchie che nella maggior parte dei casi vengono ritenute più redditizie sono quelle relative ai prodotti nutraceutici, ai prodotti per adulti, alle linee ADSL, ai motori, alle polizze assicurative, ai mutui e ai forex. Ma questo non vuol dire che si debba per forza puntare su una di queste nicchie.

Quale nicchia scegliere

La verità è che in teoria tutte le nicchie si possono rivelare redditizie se si è in grado di ricavarne un profitto. Ecco perché si può affermare che non esiste una nicchia migliore in assoluto; al massimo ci possono essere nicchie che risultano più redditizie rispetto ad altre in funzione della concorrenza.

 D’altro canto, quando la concorrenza è molta bisogna bravi nell’essere leader. Un buon punto di partenza può essere quello di prestare attenzione a ciò su cui puntano gli altri; ma è importante anche badare a sé stessi.

Un esempio concreto

È un po’ come avviene per i negozi di una città: ci sono le gioiellerie, i punti vendita di abbigliamento, le farmacie, le pasticcerie, i negozi per l’infanzia, e così via. In teoria i gioiellieri sono quelli che guadagnano di più, ma non è per questo che tutti decidono di aprire una gioielleria, anche perché se no le altre nicchie di mercato rimarrebbero scoperte.

Ebbene, quando si vuol provare a guadagnare con le affiliazioni il meccanismo è precisamente lo stesso, solo trasferito dal reale al mondo virtuale.