Nel settore del marketing di affiliazione, un ruolo molto importante è quello che viene rivestito dall’affiliate manager. Dietro questa figura si nasconde non solo il responsabile della strategia di affiliazione, ma anche il soggetto che è chiamato a scegliere i partner commerciali dell’azienda.
Uno dei suoi obiettivi è quello di gestire il programma di affiliazione di un’azienda affinché il suo fatturato possa essere accresciuto. Chi ha a che fare con il programma di affiliazione di un’azienda importante o con un network di affiliazione deve aspettarsi di essere contattato da un affiliate manager, con il cui supporto è possibile migliorare le performance, a vantaggio di tutte le parti in gioco.
Che cosa fa un affiliate manager
Sono numerose le mansioni di cui si deve occupare un affiliate manager, che è chiamato prima di tutto a cercare gli affiliati migliori per poi negoziare i loro contratti. Inoltre, gli affiliate manager monitorano le commissioni degli affiliati e i progressi che essi compiono con il passare del tempo. Il loro scopo è far sì che l’andamento complessivo dell’azienda possa migliorare.
Le offerte dell’affiliate marketing
Come detto, gli affiliate manager negoziano i contratti con gli affiliati. A questo scopo, propongono loro delle offerte diverse, da scegliere in base alla nicchia di riferimento. nel caso delle offerte pay per lead, per esempio, un affiliato viene pagato per i lead, o – per essere più precisi – per la raccolta degli indirizzi di posta elettronica.
Lo scopo primario consiste nel cercare di ricavare il numero più alto possibile di lead, vale a dire di contatti; essi devono essere profilati e qualificati, il che significa che si deve trattare di aziende o di persone che siano davvero interessate ai servizi e ai prodotti che gli utenti propongono. Di conseguenza, gli inserzionisti pagano unicamente in funzione dei risultati che vengono ottenuti.
Le offerte pay per sale e quelle pay per download
Nel caso di un’offerta pay per sale, gli affiliati sono pagati dagli inserzionisti a seconda della quantità di vendite che vengono generate dagli annunci di vendita che sono stati pubblicati sul canale o sul sito che è stato utilizzato per sponsorizzare il servizio o il prodotto.
In altre parole si è pagati per le effettive vendite del servizio o del prodotto che si è scelto di promuovere. Esiste, poi, la formula dei pay per download, che presuppongono un pagamento ogni volta che viene effettuato un download da un utente.
Va detto, però, che nella maggior parte dei casi le commissioni sono molto basse. In più, si ha a che fare con pagamenti per fascia, e i download possono essere monitorati attraverso il pannello di controllo, che consente di verificare anche quanto si è guadagnato.
Che cosa serve per l’affiliate marketing
La costanza è la dote più importante di cui si deve essere in possesso per iniziare a generare una base stabile per l’affiliate marketing. Di conseguenza, per quanto sia importante essere a conoscenza delle varie tipologie di offerte, è ancora più essenziale che il giusto approccio nei confronti di questo business online non consiste nel puntare sulle offerte più allettanti e basta. Volendo, poi, si può fare riferimento ai cosiddetti recurring programs, in base ai quali si ottiene un fisso sulla conversione e in più si riceve un tot mensile tutte le volte che un utente rinnova l’abbonamento che ha sottoscritto.
Infine, vale la pena di menzionare la formula dei pay per click, che prevede di essere pagati tutte le volte che un utente fa realmente clic su un annuncio pubblicitario (viene pagata dagli inserzionisti una tariffa unitaria in funzione dei clic degli utenti).