In un contratto di affiliazione, il più importante aspetto che deve essere preso in considerazione riguarda la provvigione, vale a dire la percentuale di commissione, che in genere è compresa tra il 10 e il 25%. Si tratta della commissione sulle perdite subite dagli utenti che si sono iscritti attraverso il sito.
A volte le percentuali sono molto alte, fino al 50%, ma ciò non vuol dire che si sia in presenza di una truffa; è più probabile, invece, che si tratti di una promozione con una data di scadenza, finalizzata a reclutare affiliati nuovi. Dopodiché, in un contratto di affiliazione conviene anche verificare quando e come la società può essere legittimata a non pagare più le commissioni.
Il pagamento delle provvigioni
Questo in effetti è un fattore che non può essere trascurato. Sia a livello nazionale che a livello internazionale ci possono essere diverse ragioni per cui la società di gambling può interrompere i pagamenti destinati agli affiliati.
Ciò può avvenire, per esempio, se la società fallisce. Bisogna prestare attenzione, però, alle potenziali truffe: per prevenirle è sufficiente interagire unicamente con i casinò online che operano in Italia in maniera legale, e cioè che sono dotati di licenza AAMS. I cosiddetti casinò online canaglia, invece, devono essere messi da parte.
Gli imprevisti
Un altro caso che non si può escludere è quello di una società che si trova a doversi ritirare da un particolare mercato in cui ha operato per molti anni. Così gli affiliati, che magari nel corso del tempo sono riusciti a costruirsi un portfolio clienti molto ricco, si ritrovano con il cerino in mano.
Una situazione di questo tipo si può verificare per tanti motivi differenti: per esempio, nel Regno Unito è stata emanata una legge che impone le società di gioco che operano nel Paese ad avere una licenza britannica e non una licenza straniera.
Così, se un affiliato aveva sottoscritto un contratto con una società che aveva una licenza di Malta (giusto per fare un esempio), all’improvviso si è ritrovato con un pugno di mosche in mano, perché magari quella società non era interessata a dotarsi della licenza inglese.
Attenzione alle penalità
I meccanismi dell’affiliazione prevedono delle regole ben precise che è necessario rispettare; in caso contrario si va incontro al rischio di una penalità che si concretizza sotto forma di sospensione dell’account.
È chiaro che una circostanza del genere può essere molto negativa, soprattutto se ci si ritrova con un ampio portfolio clienti o magari si è in attesa di incassare una parte delle proprie commissioni. Ci sono, per esempio, tecniche di mercato che non sono consentite, come lo spamming dei motori di ricerca, l’impiego di link con web scraping, lo spamming dei blog e lo spam via mail. In qualità di affiliati ci sono diversi rischi in cui si può incappare, ed è anche per questo motivo che sarebbe un errore affidare tutte le proprie entrate economiche a questo tipo di attività.
Può succedere, per esempio, che da un giorno all’altro non si riesca più a riscuotere le provvigioni a cui si ha diritto.
Attenzione ai casinò online canaglia
Le società canaglia sono quelle che truffano in tutti i sensi gli affiliati. Sono società che magari modificano i termini e le condizioni dei contratti dopo che questi sono stati sottoscritti, con il semplice intento di interrompere i pagamenti dovuti. Può succedere che i conti gioco vengano fatti migrare in un casinò online diverso, così che nulla sia più dovuto agli affiliati che tanto si erano dati da fare per procurarli.