Quali sono le strategie di affiliazione?

Le strategie di affiliazione che possono essere studiate e messe in pratica per l’affiliate marketing sono davvero tante. Quel che conta è individuare un piano definito e provare, prima di tutto, a capire qual è il pubblico a cui ci si rivolge, anche per scoprire quale soluzione sta cercando.

Questo è lo scopo dei funnel di vendita, che consistono in percorsi personalizzati che possono essere strutturati nel contesto di un sito web, in modo che gli utenti possano essere orientati all’acquisto di un dato articolo.

 Non esiste una tipologia di funnel universale a cui si possa fare riferimento, dal momento che ogni nicchia ha caratteristiche specifiche e ogni business ha peculiarità uniche. Quindi, bisogna darsi da fare e definire il funnel migliore per le proprie necessità.

Il traffico

Dopo aver attuato una strategia di affiliate marketing, è probabile che si riescano a ottenere le prime vendite. A questo punto, però, l’obiettivo è quello di incrementare la quantità di conversioni, e per raggiungere questo traguardo è fondamentale far crescere il traffico. Più ampio è il pubblico che trova i contenuti pubblicato, più sono le persone che possono essere interessate alle offerte.

Per aumentare il traffico diretto a un sito web o a un blog le soluzioni a disposizione sono molteplici, e spaziano dal lancio di campagne di advertising e una scelta accurata dell’hosting. Di sicuro, però, non si può prescindere dalla SEO, che corrisponde all’ottimizzazione del posizionamento su Google e sugli altri motori di ricerca. Solo studiando una strategia SEO il più possibile efficace si ha l’opportunità di posizionare meglio i propri contenuti nella prima pagina di Google.

È opportuno, inoltre, mettere sempre un tag nofollow ai collegamenti che sono presenti sul sito, affinché il pagerank non sia condiviso con gli articoli che vengono pubblicizzati.

Come si comporta la concorrenza?

Una strategia di affiliazione è anche quella di verificare come si comporta e come agisce la concorrenza. Non c’è niente di male nello spiare i propri competitor, che possono essere intercettati per mezzo di tool dedicati.

Di ogni concorrente si possono scoprire le pagine che sono meglio posizionate, quali sono i contenuti su cui stanno facendo advertising e quali sono le parole chiave più forti. È un modo per verificare dove sono focalizzati gli sforzi della concorrenza e come ottengono risultati ottimali.

Conquistare la fiducia degli utenti

Per raggiungere i risultati auspicati, occorre agire in maniera da conquistare la fiducia degli utenti. Per questo è da evitare il marketing aggressivo, che serve a massimizzare le vendite di un certo articolo nel giro di poco tempo. Ma non è questa la strategia da seguire se si ha intenzione di avviare un business stabile e che possa durare a lungo nel tempo, tale da garantire risultati anche quando non si è attivamente operativi.

Di conseguenza, è opportuno promuovere unicamente i prodotti di cui si conoscono bene le caratteristiche. Un altro modo per ottenere la fiducia dei lettori è quello di specificare che si usano link di affiliazione.