Blog di viaggi: come guadagnare usando le affiliazioni.

Sono numerosi i blogger che si pongono l’obiettivo di guadagnare attraverso le affiliazioni: ecco perché è indispensabile essere consapevoli delle caratteristiche di tale sistema, in modo da poter offrire ai lettori servizi e prodotti che risultino utili per loro.

Il marketing di affiliazione – o affiliate marketing, a seconda di come lo si voglia chiamare – si concretizza tutte le volte in cui un’azienda online concede una percentuale, e quindi una commissione, per i lead o per le vendite (i lead sono i nomi di consumatori che potrebbero essere interessati a comprare un servizio o un prodotto) che siano state generate per mezzo dei link affiliati. Si tratta di una particolare forma di pubblicità, con la differenza che è integrata in un blog.

Come funzionano le affiliazioni

Grazie ai consigli di Topaffiliation.com, che ci ha fornito le informazioni utili per la stesura di questo post, andiamo alla scoperta del meccanismo di funzionamento delle affiliazioni. Il soggetto affiliato, che è un blogger, suggerisce un servizio o un prodotto ai propri lettori e vi colloca un link affiliato.

Dopodiché i follower del blogger comprano il servizio o il prodotto attraverso il link di affiliazione, e l’affiliato si vede assegnata una commissione per ciascuna vendita che è andata a buon fine attraverso il link affiliato.

Come fare per guadagnare attraverso le affiliazioni

Se si gestisce un blog di viaggi e si ha intenzione di provare a guadagnare attraverso le affiliazioni è fondamentale prima di tutto che il blog sia di qualità e attivo. I programmi di affiliazione migliori scelgono i propri affiliati con estrema cura, anche a seconda del livello di qualità del blog.

È chiaro, poi, che diventa fondamentale selezionare in maniera attenta i servizi e i prodotti ideali per i lettori, tenendo conto dei contenuti del blog. Una soluzione ottimale è quella di cominciare a suggerire i servizi e i prodotti che sono stati testati in prima persona, così da essere in grado di rispondere alle domande e agli eventuali commenti provenienti dai lettori.

I network di affiliazione

Ci sono siti che si occupano di viaggi che si basano su programmi di affiliazione diretta, mentre in altri casi si ricorre a network di affiliazioni in cui sono presenti aziende diverse: per esempio i siti di e-commerce, quelli di prenotazione, e così via.

Nel novero dei siti per travel blogger grazie a cui è possibile attivare un’affiliazione diretta ci sono Booking e Agoda: il primo è il più comune sito per la prenotazione di camere di hotel, mentre il secondo non è altro che un sito che fa parte del gruppo Booking.

Vale la pena di citare, poi, Amazon, grazie a cui è possibile guadagnare sugli abbonamenti e sui prodotti, così come dare vita a uno shop dedicato. Ancora, Civitatis è una realtà destinata alla prenotazione di free tour, visite guidate e tour in ogni parte del mondo, mentre DiscoverCars è un sito che permette non solo di prenotare veicoli, ma anche di mettere a confronti i prezzi dei servizi di noleggio auto.

Infine, ecco BookAWay, grazie a cui è possibile prenotare treni, bus e aerei in tutti i Paesi del mondo, raccomandato in modo particolare per i viaggi in Sud America e in Asia. Nel caso di Booking e di Agoda, comunque, va detto che la selezione per le affiliazioni dirette è piuttosto severa.

La rete di affiliazione

I blogger che stanno muovendo i primi passi in questo mondo dovrebbero fare riferimento a una rete di affiliazione che mette a disposizione molteplici servizi di viaggio. Così le conversioni e i clic possono essere tenuti sotto controllo in un posto solo, e in più si ha la possibilità di accedere a un maggior numero di risorse formative.

Uno dei network di affiliazione migliori per travel blogger è Awin, che è ideale fra l’altro per numerosi e-commerce, per la prenotazione di camere di albergo e voli aerei, per le compagnie aeree e per il noleggio di auto. Travelpayouts, invece, è il network di affiliazione più consigliato per travel blogger dal momento che offre unicamente programmi di affiliazione di viaggio, come per esempio Musement e GetYourGuide. Ancora, vale la pena di citare Trade Tracker Italia per servizi per i viaggiatori, per ostelli, per noleggio auto e per siti di prenotazione. Ci sono anche altre soluzioni, fra le quali CJ e Tradedoubler.

Acquisti personali e cashback

La maggior parte dei siti che hanno programmi di affiliazione diretta e dei network di affiliazioni non prevede delle commissioni per gli acquisti personali. In altre parole, chi prenota un volo per sé non ha diritto a vedersi assegnata una percentuale.

Nel caso in cui, invece, si desideri ottenere delle commissioni in relazione agli acquisti personali si può fare riferimento a un servizio di cashback. Il funzionamento è uguale a quello delle affiliazioni, con la differenza che non si passa dal blog ma attraverso il sito che ha la gestione del cashback.

BuyOn è allo stato attuale il sito di cashback più consigliato per i travel blogger, in primis perché include i più importanti siti per la prenotazione online di servizi di noleggio auto, di alberghi, di treni e di aerei.

Che cosa si deve fare per guadagnare

Tanti blogger che hanno intenzione di guadagnare attraverso le affiliazioni si limitano a inserire nei propri articoli dei link, anche in maniera abbastanza casuale. Si tratta di una strategia che può dare dei risultati ma che, in ogni caso, non è la migliore a cui si possa ricorrere.

Infatti la strada più semplice da percorrere è quella di individuare, con l’aiuto di Analytics, i contenuti che i lettori reputano più interessanti, in modo da offrire dei link affiliati i cui argomenti siano coerenti.

Può essere che i primi tempi non si ottenga alcun tipo di guadagno dai link affiliati, ma conviene effettuare varie prove per comprendere quali sono i gusti e le aspettative dei lettori. Quel che conta, in sostanza, è che i contenuti siano utili e interessanti dal punto di vista degli utenti follower.