Che cosa sono i programmi di affiliazione per gaming.

I network di affiliazione per il gaming connettono gli editori con i programmi di affiliazione che permettono loro di promuovere i giochi e le offerte correlate in cambio di un guadagno. Nelle prossime righe, scopriremo che cosa vuol dire essere protagonisti in questo settore, quali sono i benefici che se ne possono ricavare e come fare per scegliere i migliori programmi di affiliazione a disposizione.

Di certo, i giochi rappresentano una nicchia importante, e in grado di garantire profitti importanti, nel marketing di affiliazione. Questo ambito, inoltre, è caratterizzato da diverse sotto-nicchie che ruotano attorno a specifiche tipologie: le carte, le corse, i giochi da tavolo, i giochi per i bambini, il mondo del retro-gaming, i servizi per i giochi dei telefoni e, ovviamente, i videogiochi.

Perché scegliere il settore dei giochi

Una delle caratteristiche più interessanti dei giochi è il fatto che essi non passano mai di moda. Di conseguenza, non passano di moda neppure i programmi di affiliazione che aiutano a promuoverli. Le offerte che provengono dalle affiliazioni sono molto allettanti e, soprattutto, redditizie.

Piattaforme come Amazon e Microsoft, per esempio, vantano programmi eccellenti. Ma questo è solo uno fra gli infiniti esempi che si possono menzionare in questo ambito.

Che cos’è un affiliato

Ma entriamo più nel dettaglio e cerchiamo di capire che cos’è un affiliato. Si tratta, tipicamente, del titolare di un blog o di un sito web che ottiene dei guadagni promuovendo dei servizi e dei prodotti in relazione alla nicchia dei giochi che hanno scelto. Oltre che sui siti web, questo “lavoro” può essere svolto anche sui social network o su un canale YouTube.

 Questi affiliati danno vita a una partnership con una società del settore; ovviamente, chi intende seguire tale percorso deve far riferimento a una società nota e che garantisca il meglio in termini di affidabilità. A quel punto si può promuovere di tutto: l’hardware, i software, gli accessori, e così via.

Marketing e affiliazione nel settore gaming: i pro e i contro

Nel novero dei vantaggi che derivano dall’affiliazione nel settore gaming c’è il fatto che si tratta di un’industria da miliardi di dollari: non solo il volume di affari è molto consistente, ma non ci sono neppure sintomi del fatto che tale situazione possa cambiare e si possa verificare un peggioramento.

 Inoltre, la richiesta di soggetti che pubblicizzino questo comparto è in costante aumento, e ci sono numerose offerte a disposizione. In qualità di affiliati, è possibile tra l’altro ottenere supporto e assistenza nella fruizione dei giochi. Le commissioni nella maggior parte dei casi sono piuttosto importanti, e non mancano le opportunità di affiliazione che non richiedono alcun tipo di registrazione. Inoltre, questo sistema è strutturato in modo da consentire di verificare e tenere sotto controllo con facilità non solo i clic ottenuti, ma anche le vendite; questo vuol dire aver la possibilità di sapere in qualunque momento quale commissione si sta guadagnando.

 Prima di avvicinarsi a questo mondo, ad ogni modo, vale la pena di conoscere anche i potenziali difetti. In primo luogo, è necessario rispettare delle norme molto severe e delle linee guida restrittive: ma è chiaro che questo è per dare una garanzia di sicurezza. Inoltre, è necessario tener presente che chiunque può iniziare a usare un programma di affiliazione: ciò si traduce in una concorrenza molto forte.

Come funziona

Il marketing di affiliazione funziona in un modo semplice: si guadagna ogni volta che qualcun altro compra. D’altro canto, però, ciò vuol dire che se nessuno acquista non si viene pagati, a prescindere dalla quantità di traffico che si è in grado di portare al network. Il marketing di affiliazione (nel mondo del gaming ma non solo) richiede una presenza online che consenta la vendita di specifici servizi o prodotti per conto di un’azienda.

È come se, in un certo senso, si diventasse un consulente di vendita indipendente. Nel momento in cui si è in grado di favorire una vendita attraverso il proprio sito, si ottiene una commissione o una ricompensa supplementare. Tramite la piattaforma di Twitch, per esempio, gli affiliati del settore gaming ottengono un guadagno dalla vendita di giochi o di servizi particolari, come per esempio sottoscrizioni e registrazioni a newsletter. Il primo passo da compiere in questo settore è semplicemente quello di scegliere un rivenditore per poi registrarsi. Una volta che l’account è stato creato, si riceve un link di affiliazione.

 Ogni link di affiliazione è diverso; il rivenditore così è in grado di capire da dove arriva il traffico, ed è in questo modo che può garantire una commissione in cambio.

Come scegliere i migliori programmi di affiliazione

Per scegliere i migliori programmi di affiliazione è necessario verificare la loro affidabilità. Stiamo parlando di un sistema che, in teoria, permette di guadagnare soldi direttamente da casa, proprio perché si tratta di ricevere delle commissioni da un rivenditore fidato e sicuro.

Occorre anche decidere come approcciarsi, tenendo presente che esistono perfino degli incentivi extra. Il consiglio degli esperti è quello di specializzarsi nel pubblicizzare una nicchia di prodotti ben precisa invece che saltare da una nicchia all’altra: in questo modo diventa più semplice identificare il target e, per così dire, prendere la mira. Inoltre, con il passare del tempo, se si dimostra il proprio valore e si offrono performance importanti si può anche pensare di negoziare sulle commissioni.

 La rendita è passiva, il che significa che una volta predisposti tutti i dettagli ci si può dedicare ad altro e continuare comunque a guadagnare.

Le commissioni

L’entità delle commissioni è altamente variabile. Esse possono essere di due tipi: fisse (per esempio 1 euro di guadagno ogni vendita) o in percentuale (per esempio, il 5% del prezzo di vendita per ogni prodotto o servizio venduto). Vale la pena di ricordare che quasi sempre le commissioni in percentuale sono più significative per i prodotti digitali. Un alto tasso di conversione si traduce in commissioni importanti, e non è detto che ci sia bisogno di un traffico elevatissimo.