Quando si parla di affiliate marketing si fa riferimento a una realtà conosciuta anche con il nome di mercato delle affiliazioni che ha a che fare con la promozione di un prodotto o di un’offerta che non appartengono a chi li promuove.
In sostanza, per realizzare questa pubblicità si ottiene in cambio una commissione, che però viene assegnata solo nel momento in cui viene portata a termine una vendita o comunque si concretizza un altro tipo di conversione. Il mercato delle affiliazioni permette di dare vita a una strategia di marketing anche se non si possiede un proprio prodotto: così, si ha l’opportunità di ricevere una commissione su un’offerta o su un prodotto a condizione che si riesca a vendere.
Il lavoro previsto dall’affiliate marketing presuppone di promuovere il prodotto di un altro per ricevere una commissione.
Le affiliazioni
Per cogliere tutti i vantaggi che caratterizzano l’affiliate marketing è necessario approfondire la conoscenza delle affiliazioni. Esse possono essere definite come processi o accordi tramite i quali i commercianti garantiscono a un affiliato un compenso; tale affiliato assicura una certa quantità di traffico essendo in grado di generare dei contatti o delle vendite.
Si tratta di una forma di mercato in cui sono coinvolti tre differenti protagonisti: il consumer, il publisher e l’advertiser. Quest’ultimo è il soggetto che fornisce l’annuncio, ma corrisponde anche all’azienda che mette in vendita un servizio o un bene e ha bisogno di una pubblicità orientata alla vendita.
Il publisher, invece, non è altro che l’affiliato, vale a dire il rivenditore che ottiene una commissione come guadagno per ogni prodotto che è in grado di vendere. Si chiama publisher perché è il soggetto che pubblica le offerte.
Che cosa fa un publisher
Il publisher può avere un canale Telegram o un blog, ma anche un profilo Instagram con parecchi follower, una landing page con una grande quantità di traffico, una pagina su Facebook, un canale su YouTube o una mailing list. In ogni caso, il suo obiettivo è quello di monetizzare e far fruttare dal punto di vista economico la propria presenza online attraverso il suo traffico e i suoi contatti.
Come si può facilmente intuire, non è semplice costruire il traffico partendo da zero, ed è questo il principale impegno del publisher, che è chiamato non solo a creare una community, ma anche a mantenerla; una community che si auspica possa essere interessata e attirata dalle offerte che vengono proposte.
L’advertiser
La categoria degli advertiser è molto ampia e variegata, dal momento che include più o meno tutte le aziende che sono in cerca di clienti. Così i commerciali virtuali hanno l’occasione di guadagnare su tutti gli abbonamenti o su tutti gli acquisti che vengono sottoscritti dai clienti finali.
Ci sono, poi, i consumer, che sono l’ultimo anello della catena ma non per questo il meno importante: si tratta, molto semplicemente, degli utenti finali che sottoscrivono l’offerta o che comprano il bene.
Il lavoro dell’affiliate marketing
Risulta evidente che il lavoro del marketing di affiliazione ha bisogno di una specifica strategia di marketing, che deve essere pianificata e costruita con la massima attenzione, al di là del fatto che riguardi il servizio o il prodotto di qualcun altro.
Per cimentarsi nell’affiliate marketing è opportuno essere consapevoli delle caratteristiche dei vari canali nei quali si possono individuare i prodotti e le offerte che devono essere promossi. Per individuare i link di affiliazione è indispensabile rivolgersi ai network di affiliazione, vale a dire piattaforme che agiscono come intermediari fra gli affiliati e coloro che mettono a disposizione prodotti e offerte.