Affiliazioni e viaggi: interessanti opportunità

Le affiliazioni relative al settore dei viaggi meritano di essere considerate al giorno d’oggi un’occasione molto invitante e al tempo stesso un’opportunità da non lasciarsi scappare se si ha intenzione di provare a guadagnare commissioni sulle prenotazioni effettuate dai turisti nelle strutture ricettive come gli hotel e i bed and breakfast.

Ci sono diversi portali che mettono a disposizione possibilità interessanti da questo punto di vista. I blogger che si occupano di viaggi o in generale di turismo dovrebbero prestare attenzione a questo mondo per monetizzare la propria attività, magari con l’aiuto di Topaffiliation.com, che è un supporto davvero prezioso nel settore delle affiliazioni.

I programmi di affiliazione

Nel settore delle prenotazioni a distanza ormai sono tanti gli utenti esperti che si avvalgono di Internet per richiedere e pagare una camera in una struttura ricettiva, sia essa un ostello, un bed and breakfast o un albergo. Gli utenti che scelgono i programmi di affiliazione hanno, appunto, l’opportunità di affiliarsi. Questo vuol dire in poche parole divenire partner del network per poi ottenere delle commissioni basate sulle prenotazioni.

Come si può facilmente intuire, si tratta di un sistema che con un pizzico di intuito e un minimo di bravura chiunque ha la possibilità di sfruttare a proprio vantaggio. La commissione che viene guadagnata dal programma di affiliazione è pagata dalla struttura ricettiva nel momento in cui un utente effettua una prenotazione attraverso il sito. Se ci si affilia a un network, pertanto, si può guadagnare una percentuale sulla commissione.

Il meccanismo di funzionamento

Proviamo a scendere nei particolari per cercare di intuire il meccanismo di funzionamento che sta alla base dei programmi di affiliazione. Va detto, per altro, che non si tratta di una logica oscura o chissà quanto complicata, anzi.

Dopo che ci si è registrati al network, è possibile sin dal primo momento sponsorizzare la propria offerta per poi inserirla nel proprio blog di vacanze e di viaggi. Un esempio concreto può essere utile per chiarirsi le idee. Immaginiamo di possedere un blog che si occupa di viaggi in Sardegna, magari con dei contenuti che permettono di scoprire le spiagge più belle dell’isola, i monumenti più importanti e in generale il suo territorio.

 Ebbene, in ognuno di questi articoli si può pensare di inserire il link a un hotel o a un’altra struttura ricettiva. Un’altra soluzione, poi, potrebbe essere quella di creare in prima persona delle recensioni sui resort e sugli alberghi, ovviamente inserendo anche in questo caso i link di affiliati. Nel momento in cui un utente effettuerà la prenotazione di un soggiorno nella data struttura, ecco che il creatore di contenuti si vedrà premiato con una piccola commissione sulla percentuale.

Che cosa fare per iniziare

Chi fosse interessato ad avvicinarsi a questo mondo può trovare in Topaffiliation.com un valido alleato, con informazioni e consigli preziosi per trarre un guadagno dalle affiliazioni. Chiunque, in teoria, ha l’opportunità di prendere parte a un programma di affiliazione, anche perché la procedura di registrazione è gratuita: ciò vuol dire che non si spende un solo centesimo.

 In genere si tratta solo di compilare un modulo in cui dovranno essere inserite le informazioni standard quali nome e cognome, paese, indirizzo di posta elettronica e password che si ha intenzione di utilizzare. Dopo che il form è stato compilato in tutte le sue parti, si può procedere con i passaggi successivi, e quindi inserire i vari riferimenti della propria attività: non solo l’indirizzo del proprio blog o sito web, ma anche – per esempio – il nome del proprio account su Instagram o quello del canale Youtube.

 Non è detto infatti che solo un blog possa essere utilizzato per la diffusione dei link: lo stesso può avvenire anche con i social network. L’importante è essere dei piccoli influencer, così da avere l’opportunità di ottenere dei ricavi attraverso le affiliazioni con i viaggi.

Programmi di affiliazione: come funzionano

Una volta che la procedura di registrazione è stata portata a termine, si ha infine la possibilità di entrare nella propria dashboard. Nella maggior parte dei casi i programmi di affiliazione mettono a disposizione un pannello utente che fa della facilità di utilizzo il proprio punto di forza. E non potrebbe che essere così, visto che la grafica deve risultare immediata e chiara per tutti, inclusi i neofiti e coloro che si avvicinano per la prima volta al settore.

Ma che cos’è di preciso e a che cosa serve la dashboard? Si tratta di un pannello attraverso il quale è possibile accedere a un ampio assortimento di strumenti che sono stati ideati e sviluppati per permettere agli utenti di promuovere il servizio e quindi di monetizzare la propria attività. Gli esempi sono molteplici: un’idea potrebbe essere quella di prevedere dei banner promozionali sul proprio blog; oppure si potrebbe ricorrere a widget per le ricerche, sempre con il fine ultimo di rendere migliore l’esperienza di chi visita.

 Nulla vieta di impiegare dei link normali, in cui ci sarà il codice di affiliato. A quel punto non rimane altro che stabilire quali strutture ricettive far vedere nei propri contenuti o linkare, a seconda del contenuto che viene trattato e in base agli obiettivi.

I banner e gli altri strumenti a disposizione

Come si può scoprire anche grazie a Topaffiliation.com, uno degli strumenti più utili nel mondo delle affiliazioni – e quindi anche quando si parla di affiliazioni per il settore viaggi – può essere individuato nei banner, i quali in più costituiscono una risorsa di guadagno semplice ed efficace. Gli affiliati hanno l’opportunità di stabilire le dimensioni del banner da posizionare sulle pagine del sito: dimensioni che, di conseguenza, possono essere personalizzate con facilità.

Attenzione, però, a non riservare eccessiva fiducia nei banner. Essi, infatti, hanno la caratteristica di essere piuttosto generici, e anche per questo motivo sono caratterizzati da un tasso di conversione non molto alto. In effetti tali opzioni non vengono considerate troppo remunerative nell’epoca del marketing di affiliazione 2.0. I link che rimandano alle strutture ricettive, d’altra parte, contribuiscono a favorire i guadagni degli affiliati nel momento in cui vanno a integrare contenuti testuali di qualità. Ecco spiegato il motivo per il quale è possibile, per esempio, redigere delle recensioni dedicate a strutture specifiche, mettendo a disposizione degli utenti i link grazie a cui essi potranno raggiungere le pagine di prenotazione.

I vantaggi offerti dai link

Se vengono inseriti in un testo con un approccio strategico, i link sono in grado di regalare tante soddisfazioni dal punto di vista delle conversioni. Ma oltre ai link c’è anche un altro strumento su cui vale la pena di puntare, che consiste nel box ricerca.

Questo è un tool che si dimostra alquanto pratico dal punto di vista degli utenti, che grazie ad esso hanno la possibilità di navigare le molteplici offerte a disposizione. I programmi di affiliazione propongono agli utenti pannelli di controllo attraverso i quali è possibile monitorare le performance e dare uno sguardo alle statistiche.

Anche il pannello di controllo è un prezioso alleato per tutti gli affiliati, dal momento che consente di sapere, in qualsiasi momento e senza soluzione di continuità, quali risultati si stanno ottenendo attraverso il network. Per certi versi è un po’ quello che succede con Google Analytics o con altri strumenti, dato che tale pannello permette di migliorare le strategie di marketing di affiliazione e al tempo stesso consente di implementarne delle altre nuove.

Marketing di affiliazione e viaggi: quanto si può guadagnare?

Quando si parla delle percentuali di guadagno che spettano a un affiliato, è necessario tener presente che si fa riferimento alle percentuali che vengono calcolate non sulla spesa netta effettuata dal cliente, ma sul guadagno del portale di prenotazione.

Ipotizzando che un cliente spenda per una prenotazione mille euro e che il guadagno previsto sia pari al 25% su ogni commissione, è evidente che l’affiliato non riceve 250 euro ma guadagna il 25% della commissione che la piattaforma stessa ottiene.

In genere a essere premiati sono quei partner che sono in grado di produrre un gran numero di conversioni su base mensile. In altri termini, maggiore è il numero di prenotazioni che ogni mese provengono dal sito, dalla pagina social o dal blog di un affiliato, e più elevata è la percentuale dei guadagni che l’affiliato in questione può ottenere. Insomma, vale la pena di cercare di aumentare il traffico del proprio sito, per avere più visitatori e di conseguenza più clienti. Si spera.