Per tutti coloro che possiedono e gestiscono un blog, le affiliazioni Amazon rappresentano una delle soluzioni più rapide e al tempo stesso efficaci grazie a cui si può cominciare a monetizzare. Vale la pena di capire, dunque, in che modo si può diventare affiliati Amazon, anche per iniziare a guadagnare attraverso la sponsorizzazione di beni o servizi sul proprio blog.
Il vantaggio di questa opportunità consiste nel fatto che non serve essere in possesso di una specifica competenza: non a caso si tratta di una delle opzioni più diffuse per coloro che intendono monetizzare un blog. Il programma di affiliazione di Amazon si chiama Amazon Associates, ma prima di scoprire il suo funzionamento è necessario compiere un passo indietro e provare a capire in che cosa consiste un programma di affiliazione.
Il marketing di affiliazione
Tra i sistemi che vengono usati più spesso per dare vita a un nuovo business online o per provare a guadagnare tramite un blog c’è di sicuro il marketing di affiliazione. Per capire in che modo funzionano le affiliazioni possiamo proporre un esempio concreto.
Immaginiamo di aver comprato un prodotto da cui si è rimasti colpiti in modo particolare, e che dopo averlo acquistato si abbia voglia di parlarne con i propri amici per magnificarne le doti; a quel punto anche gli amici, a loro volta entusiasti, potrebbero decidere di comprare.
Ecco, le affiliazioni fanno sì che ogni volta che una persona compra un servizio o un prodotto che le è stato consigliato da qualcuno, quel qualcuno riceva una commissione, cioè un guadagno.
Il mercato
Come si può scoprire visitando il sito Topaffiliation.com, che merita di essere considerato un punto di riferimento in questo settore, ci sono un sacco di aziende che mettono a disposizione un programma di affiliazione.
Che cosa si deve fare, dunque, per guadagnare le commissioni? Prima di tutto è necessario registrarsi al programma: a quel punto l’azienda dà un link personalizzato, il cosiddetto affiliate link o link di affiliazione. Tutte le volte che una persona fa clic sul link in questione per poi comprare il prodotto, viene registrato che la vendita è avvenuta grazie a chi ha pubblicato il link sul proprio blog, che a quel punto otterrà una commissione, quasi sempre corrispondente a una percentuale sul venduto.
Ci sono un sacco di programmi di affiliazione che è possibile usare, e fra questi si possono citare Shareasale, Kartra o Awin. Ebbene, Amazon Associates non è altro che uno dei programmi in questione. Esso è molto usato in tutto il mondo in virtù del ricco assortimento di prodotti che è possibile sponsorizzare, in grado di soddisfare le nicchie più diverse: i libri, l’elettronica, lo yoga, il beauty, e così via.
In base alle statistiche più recenti, Amazon Associates è il network di marketing di affiliazione più grande, grazie a più di 900mila affiliati che sono attivi. Questo programma detiene, allo stato attuale, quasi il 45% delle quote totali delle affiliazioni.
Un altro dato significativo riguarda il fatto che da luglio del 2020, dopo la fase più grave della pandemia da coronavirus, c’è stato un aumento del 150% del numero di affiliati ad Amazon.
A questo punto, non resta che capire che cosa si può fare per diventare partner e cominciare a guadagnare tramite le affiliazioni. Prima di tutto è necessario registrarsi al programma di affiliazione, per poi individuare i prodotti che si è interessati a sponsorizzare; a quel punto è possibile inserire sul blog i link di affiliazione.
Tutto parte da un blog
È evidente che il punto di partenza di qualunque potenziale guadagno è rappresentato da un blog, tramite il quale è possibile comunicare con le persone e persuaderle a effettuare gli acquisti desiderati. Non ci vuole molto tempo per aprire un blog, ma prima di rivolgersi ad Amazon per inoltrare la propria richiesta di accesso ad Amazon Associates conviene pubblicare qualche articolo, per far capire che si tratta di un blog attivo e non inerte.
Dopo che ci si è iscritti, è necessario accedere con il proprio account Amazon e rispondere alle domande che vengono poste, indicando il proprio indirizzo, il proprio sito web e il proprio partnerID, che poi verrà mostrato nel link di affiliazione. Inoltre, in questa fase è necessario specificare dove si desidera ricevere i pagamenti, in che modo si dirige il traffico verso il proprio blog e a quali tipi di prodotti si è interessati per sponsorizzarli.
Una volta che tutte le pagine sono state completate con le informazioni desiderate, ci si può considerare ufficialmente degli affiliati Amazon. Una volta effettuato di nuovo l’accesso al proprio account, in alto si vedrà una barra denominata SiteStripe, dalla quale è possibile prelevare i link di affiliazione.
Quali prodotti sponsorizzare
Per sapere quali sono i prodotti che è più conveniente sponsorizzare, può essere utile rivolgersi a Topaffiliation.com, che fornisce tutte le informazioni che possono essere utili da questo punto di vista. Se si è intenzionati a capire che cosa vendere, occorre tenere conto della propria nicchia, partendo dal presupposto che su Amazon è possibile trovare qualunque cosa.
Per esempio se si ha un blog con un articolo che parla degli elettrodomestici da cucina più efficienti, è possibile aggiungere, sotto le descrizioni, una frase con la quale si invitino i lettori a comprare uno degli articoli che sono stati citati nell’articolo.
Si deve andare sulla pagina del prodotto di riferimento e fare clic, nella barra in alto, su Ottieni Link: Testo, per poi copiare il link in questione. Il link può essere scritto in maniera chiara, o anche nascosto in un anchor text. Una terza alternativa è quella rappresentata da Testo + Immagine.
I link nei blog
Che cosa bisogna fare per essere certi che i link di affiliazione ottenuti possano essere visualizzati sul blog? Volendo ricorrere a un link testuale è sufficiente raggiungere l’editor degli articoli e digitare l’anchor text, per poi fare clic sull’icona del link: così resta solo da incollare il link in questione.
Nel caso in cui si abbia intenzione di inserire il box con l’immagine, occorre recarsi sulla SiteStrip, fare clic su Testo + Immagine e infine copiare il codice. Per incollare, dall’editor si fa clic su Testo, e il codice deve essere incollato nel codice HTML; ritornando su Visuale si può scoprire la nuova immagine.
Il link affiliato può essere condiviso anche sui social network, oppure attraverso le email, in modo da far crescere, almeno in teoria, le vendite. Topaffiliation.com si rivela in tutti i casi un valido alleato a cui fare riferimento per ottimizzare le proprie performance.
Per altro, dopo che i link affiliati sono stati inseriti nel blog, è fondamentale monitorarli anche per ottimizzarli.
Come monitorare i risultati
Un accurato monitoraggio dei risultati permette di capire che cosa va bene e che cosa no: può essere che alcuni prodotti funzionino, e quindi vendano bene, mentre altri non diano i risultati auspicati. E nulla vieta di eliminare quel che non dà frutti, come i rami secchi di un albero.
Amazon Associates aiuta gli affiliati anche da questo punto di vista mettendo a disposizione una dashboard dei report molto utile, che permette di monitorare non solo le vendite, ma anche i clic, i resi e le commissioni.
Tramite la dashboard è possibile ricavare le informazioni necessarie; chi lo desidera ha la possibilità di scaricare i report, affinché il lavoro svolto possa essere analizzato e ottimizzato laddove se ne presenti l’esigenza.
Ma su che cosa si dovrebbe lavorare in particolare? In primis gli anchor text, ma anche la tipologia di link – che come abbiamo visto può essere visuale o testuale – e infine il posizionamento dei link, i quali possono essere collocati all’inizio di un articolo, a metà o alla fine dello stesso.
Il consiglio è di non pensare subito all’ottimizzazione, ma di lasciar trascorrere qualche mese, in modo da avere a disposizione un numero più elevato di dati sui quali lavorare.
Come ottenere risultati eccellenti
Per guadagnare grazie alle affiliazioni di Amazon è necessario darsi da fare per promuovere gli articoli del proprio blog in maniera accurata: incrementare il traffico vuol dire poter beneficiare di vendite più elevate. Attenzione, però, perché non basta riempire di nuovi articoli il proprio blog per attirare traffico, così come è inutile inserire tantissimi link affiliati con la speranza di diventare ricchi.
Le affiliazioni permettono di fare soldi solo se si lavora in maniera costante e si parte da una strategia precisa ed efficace. Per riuscirci è indispensabile fra l’altro selezionare con cura gli argomenti di cui parlare e trovare i prodotti più appropriati per il proprio pubblico.
Occorre, fra l’altro, identificare le parole chiave più adeguate, in modo da riuscire a scrivere contenuti che siano posizionati su Google in maniera ottimale. Solo a quel punto si avrà a che fare con guadagni importanti.
Il valore di una strategia
Con il supporto di Topaffiliation.com, pertanto, è indispensabile avere una strategia per il proprio progetto online. Per quel che riguarda i guadagni che è possibile ottenere, molto dipende dalla tipologia di prodotti che vengono sponsorizzati.
Infatti, le categorie di prodotto vengono pagate in maniera diversa. In più, la percentuale che si ottiene varia in base dalla provenienza della vendita. Ci sono, infatti, gli acquisti diretti e quelli indiretti, oltre alla pagina Amazon Influencer.
Si parla di acquisti diretti, in particolare, quelli che provengono dalla stessa categoria, mentre sono indiretti gli acquisti che provengono da una categoria differente. La pagina Amazon Influencer, infine, può essere considerata una specie di vetrina su questo e-commerce, che però può essere realizzata solo a patto di poter contare su un numero di follower abbastanza elevato.