Promuovere articoli su Amazon può essere una buona idea per chiunque abbia il desiderio di arrotondare il proprio stipendio con delle entrate extra. In effetti, i siti di affiliazione Amazon consentono a parecchie persone di guadagnare: questo però non vuol dire che si tratti di un’impresa alla portata di tutti, e a fronte di molti casi di successo ci sono anche persone che hanno incontrato dei problemi in tal senso.
Per capire come guadagnare è necessario prima di tutto capire che cos’è e come funziona il programma di affiliazione di Amazon; a quel punto si sarà in grado di realizzare un sito di successo con l’aiuto della SEO.
Il programma di affiliazione
Denominato Amazon Associates, il programma di affiliazione di Amazon consente a tutti – in teoria – di ottenere dei soldi grazie alle vendite di Amazon. Il meccanismo di funzionamento è piuttosto semplice.
In fase di iscrizione, si riceve da Amazon un codice ID univoco di tracking che può essere aggiunto a qualunque URL di articoli dell’e-commerce, in modo da dar vita a un link affiliato. Nel momento in cui un utente fa clic sul link ed effettua entro 24 ore un acquisto su Amazon, ecco che si ottiene una commissione correlata alla vendita.
Un aspetto positivo, per il soggetto affiliato, è che per guadagnare non è detto che gli utenti debbano per forza acquistare l’articolo suggerito. Per esempio, se il link indirizza a un computer ma poi l’utente naviga su Amazon e nel corso della stessa sessione decide di comprare un pallone da calcio, la commissione viene comunque riconosciuta.
Ovviamente, nel caso in cui i prodotti che vengono comprati siano più di uno, si ha diritto a una commissione per ciascuno di essi. È questa la ragione per la quale il programma di affiliazione di Amazon è tanto apprezzato.
Come noto, stiamo parlando di un e-commerce che vanta un catalogo estremamente ampio ed eterogeneo, con una straordinaria varietà di prodotti, grazie a cui possono arrivare commissioni da un sacco di articoli di cui non si è mai sentito parlare.
Che cosa si deve fare per diventare affiliati di Amazon
La procedura che deve essere seguita per diventare affiliati di Amazon è molto semplice. Per prima cosa è necessario recarsi sulla home page di Amazon Associates, per poi effettuare il login con il proprio account di Amazon e infine seguire le istruzioni che vengono fornite. In fase di registrazione, Amazon domanda anche l’indirizzo URL del sito.
Non è detto, comunque, che si debba per forza possedere un sito, perché la promozione può avvenire anche tramite una pagina Facebook o un altro profilo su un altro social network. Lo scopo di un sito affiliato di Amazon non è altro che promuovere gli articoli che si trovano in vendita sulla piattaforma e-commerce.
Si tratta di produrre dei contenuti che siano di interesse per i lettori che sono in cerca di consigli in vista dell’acquisto di un determinato prodotto. Anche per questo motivo, una delle caratteristiche più importanti per un sito di questo tipo è rappresentato dalla SEO.
Che cosa serve a un sito affiliato
Le piattaforme di affiliazione come Top Affiliation rappresentano di sicuro un valido supporto per i siti affiliati che ambiscono a crescere nel corso del tempo. Tuttavia, ci sono anche altri aspetti a cui si deve prestare attenzione, tenendo presente che per guadagnare c’è bisogno prima di tutto di visitatori, e quindi di traffico.
È chiaro, infatti, che in mancanza di traffico i link affiliati restano inutili e invisibili, e non vengono cliccati da nessuno: il che vuol dire addio commissioni. Le soluzioni che si possono mettere in pratica per avere traffico sono molteplici, anche se la fetta più consistente di visitatori nella maggior parte dei casi si ottiene con l’aiuto della SEO.
In effetti, si può registrare un aumento consistente di traffico anche decidendo di promuovere il proprio sito con l’aiuto di una newsletter o utilizzando i social network. In questo caso, però, il problema è che dopo che l’articolo è stato letto, il traffico si riduce in misura consistente.
Il valore della SEO e le commissioni Amazon
Ricorrere alla SEO, dunque, vuol dire adottare una prospettiva di lungo periodo. Grazie alla SEO si ha la possibilità di posizionarsi su Google e sugli altri motori di ricerca per le parole chiave che vengono cercate nel corso del tempo dagli utenti.
Ecco perché si può ottenere un traffico consistente che, per altro, è destinato a crescere nel corso del tempo. Una soluzione alternativa e in grado di garantire risultati simili potrebbe essere quella della pubblicità a pagamento: ovviamente in tal caso è indispensabile essere disponibili a investire del denaro.
Il rischio, quindi, è che ciò che si spende per la pubblicità vada a erodere le commissioni di affiliazione. Con la SEO, invece, non si spende nulla, sempre che si sia in grado di attuarla in modo efficace. A questo scopo è opportuno prima di tutto individuare una nicchia di riferimento e poi scegliere delle keyword redditizie. A quel punto si può creare il tipo di contenuto necessario.
La SEO garantisce risultati non immediati, ma sul medio e lungo periodo. Le nicchie di marketing in affiliazione fra cui è possibile scegliere sono davvero tante, e un buon suggerimento è quello di tenere conto dei tassi di commissione che vengono applicati da Amazon, visto che essi variano in funzione della categoria di prodotto.